Il lupino è una pianta leguminosa apprezzata sia per i suoi semi nutrienti che per la capacità di migliorare la fertilità del suolo grazie alla fissazione dell’azoto. Coltivare lupini nel proprio orto o giardino non solo arricchisce la dieta con un legume ricco di proteine, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale.
1. Caratteristiche della Pianta di Lupino
Il lupino appartiene al genere Lupinus, che comprende oltre 400 specie. In Italia, le varietà più diffuse sono:
- Lupino bianco (Lupinus albus): raggiunge altezze fino a 2 metri e produce fiori bianchi.
- Lupino giallo (Lupinus luteus): caratterizzato da fiori gialli.
- Lupino blu o azzurro (Lupinus angustifolius): presenta fiori blu o viola.
La pianta è annuale, con una radice a fittone profonda che migliora la struttura del terreno.
2. Clima e Terreno Ideali
Clima: il lupino predilige climi temperati, ma è resistente a diverse condizioni climatiche.
Terreno: preferisce suoli leggermente acidi (pH 4.5-7.5), ben drenati e poveri di calcare per evitare la clorosi ferrica.
3. Preparazione del Terreno
Prima della semina:
- Lavorare il terreno in profondità (circa 40 cm) per favorire il drenaggio e lo sviluppo della radice a fittone.
- Evitare ristagni idrici, che possono causare marciumi radicali.

4. Semina dei Lupini
Periodo di semina:
- Zone a clima mite: semina autunnale (ottobre-novembre).
- Zone fredde: semina primaverile (marzo-aprile).
Sesto d’impianto:
- Distanza tra le file: 25-35 cm.
- Distanza sulla fila: 25 cm.
5. Cure Colturali
- Irrigazione: generalmente non necessaria; in caso di siccità prolungata, fornire un’irrigazione di soccorso durante la fioritura.
- Controllo delle infestanti: effettuare sarchiature superficiali per eliminare le erbe infestanti.
6. Difesa da Parassiti e Malattie
Il lupino è resistente a molti parassiti, ma può essere soggetto a:
- Afidi: monitorare e intervenire con metodi biologici se necessario.
- Malattie fungine: evitare ristagni idrici e garantire una buona aerazione per prevenire infezioni da Rhizoctonia, Pythium e Fusarium.

7. Raccolta dei Lupini
La maturazione avviene in estate:
- Semina autunnale: raccolta a giugno-luglio.
- Semina primaverile: raccolta a settembre.
I baccelli maturi sono secchi e contengono semi duri.
8. Utilizzi dei Lupini
- Alimentazione umana: i semi, previa eliminazione degli alcaloidi amari, sono consumati come snack o lessati.
- Alimentazione animale: utilizzati come foraggio proteico.
- Concime organico: i lupini macinati sono un ottimo fertilizzante per piante acidofile.
9. Benefici Nutrizionali dei Lupini
I lupini sono ricchi di:
- Proteine: contenuto doppio rispetto ad altri legumi.
- Fibre: favoriscono la digestione.
- Minerali: calcio, potassio, fosforo e magnesio.
Sono utili per abbassare il colesterolo e hanno un basso indice glicemico.
10. Considerazioni Finali
La coltivazione del lupino è una pratica sostenibile che offre numerosi vantaggi, sia nutrizionali che ambientali. Integrare questa pianta nel proprio orto arricchisce la biodiversità e migliora la fertilità del suolo.

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