La scarola (Cichorium endivia var. latifolium) è una varietà di indivia, caratterizzata da foglie larghe e croccanti, con un sapore leggermente amarognolo. Facile da coltivare, resistente al freddo e perfetta per insalate o piatti cotti, la scarola è un ortaggio versatile che non può mancare nel tuo orto.
Ma come si coltiva la scarola per ottenere cespi rigogliosi e saporiti? In questa guida completa scoprirai tutte le tecniche essenziali, dalla semina alla raccolta, per avere scarola sana e abbondante.
1. Scegliere la Varietà di Scarola più Adatta
Esistono diverse varietà di scarola, suddivise principalmente in precoce e tardiva.
Principali varietà di scarola
✔ Scarola Bionda a Cuore Pieno → Ideale per l’inverno, con foglie tenere e un cuore croccante.
Scarola Gigante degli Ortolani → Cespi grandi e resistenti al freddo.
Scarola Cornetto di Bordeaux → Sapore delicato e foglie lunghe e ondulate.
Scarola Verde Liscia → Adatta alla raccolta estiva, con foglie più morbide.
Se vuoi un raccolto rapido, scegli varietà precoce. Se preferisci una scarola più resistente al freddo, opta per tardive.
2. Quando e Dove Coltivare la Scarola
La scarola è una pianta autunnale-invernale, ma può essere coltivata quasi tutto l’anno.
Periodo di semina
Stagione | Semina | Trapianto | Raccolta |
---|---|---|---|
Primavera | Febbraio – Aprile | Marzo – Maggio | Maggio – Luglio |
Autunno | Agosto – Ottobre | Settembre – Novembre | Novembre – Gennaio |
Se coltivata in estate, la scarola potrebbe andare in fioritura precoce, quindi meglio scegliere varietà resistenti al caldo.
Dove coltivarla?
✔ In pieno campo → Ideale per produzioni abbondanti.
In vaso → Possibile, ma serve un contenitore di almeno 25 cm di diametro.
In serra → Permette di anticipare la coltivazione e proteggerla dal gelo.
La scarola preferisce un’esposizione soleggiata, ma nelle zone calde è meglio ombreggiarla nelle ore più calde.

3. Preparare il Terreno per la Scarola
La scarola cresce meglio in terreni soffici, ben drenati e ricchi di sostanze organiche.
Come preparare il terreno?
✔ Lavorare il terreno fino a 30 cm di profondità per favorire l’espansione delle radici.
Arricchire con compost o letame maturo, per migliorare la fertilità.
Evitare terreni troppo argillosi, che trattengono troppa acqua e possono causare marciumi.
Mantenere un pH tra 6,0 e 7,5, leggermente neutro o subacido.
Un buon suolo garantisce una crescita vigorosa e foglie croccanti.
4. Semina e Trapianto della Scarola
La scarola può essere seminata direttamente in campo o in semenzaio.
Semina diretta in campo
✔ Periodo: Da marzo a settembre.
Distanza tra le piante: 30-40 cm tra una pianta e l’altra.
Profondità del seme: 1 cm sotto il suolo.
Semina in semenzaio e trapianto
✔ Periodo: 4-6 settimane prima del trapianto.
Trapianto: Quando le piantine hanno 4-5 foglie vere.
Metodo: Interrare le piantine fino alla base delle foglie per favorire la radicazione.
Il trapianto aiuta a ottenere piante più forti e uniformi.

5. Irrigazione e Concimazione della Scarola
La scarola richiede acqua e nutrienti per produrre foglie tenere e saporite.
Irrigazione
✔ Annaffiare regolarmente, mantenendo il terreno umido ma senza ristagni.
✔ Evitare eccessi d’acqua, che possono causare marciumi radicali.
✔ In estate, aumentare la frequenza delle annaffiature.
Concimazione
✔ Prima della semina: Aggiungere compost o letame maturo.
✔ Durante la crescita: Concimare ogni 2-3 settimane con fertilizzante equilibrato.
✔ Evitare troppo azoto, per non avere foglie troppo tenere e sensibili ai parassiti.
Con le giuste cure, la scarola cresce sana e rigogliosa.
6. Tecnica della Imbianchitura per una Scarola più Dolce
L’imbianchimento è una tecnica per rendere la scarola meno amara e più tenera.
Come imbianchire la scarola?
✔ Quando farlo? 10-15 giorni prima della raccolta.
✔ Metodo:
- Legare le foglie esterne con un elastico o una corda.
- Coprire il cespo con un secchio o un telo scuro, per bloccare la luce.
- Dopo 2 settimane, la scarola sarà più chiara e meno amara.
Questa tecnica è perfetta per insalate più delicate e saporite.

7. Difesa da Parassiti e Malattie
La scarola può essere attaccata da insetti e malattie fungine.
Parassiti più comuni
- Afidi → Spruzzare macerato d’ortica o sapone molle di potassio.
- Lumache e limacce → Usare fondi di caffè o gusci d’uovo attorno alle piante.
- Altica (pulce del cavolo) → Pacciamatura con cenere di legno.
Malattie più comuni
- Marciume radicale → Evitare ristagni d’acqua e migliorare il drenaggio.
- Peronospora → Usare decotto di equiseto per prevenire.
Prevenire è sempre meglio che curare: controlla regolarmente le piante per evitare problemi!
8. Raccolta e Conservazione della Scarola
La scarola è pronta per la raccolta dopo 60-90 giorni dalla semina.
✔ Quando raccogliere? Quando il cespo è ben formato e compatto.
✔ Come raccogliere? Tagliare alla base con un coltello affilato.
✔ Evitare di raccogliere dopo piogge intense, per migliorarne la conservazione.
Come conservare la scarola?
✔ In frigorifero: Dura fino a 7 giorni, avvolta in un panno umido.
✔ Congelata: Dopo sbollentatura, dura fino a 6 mesi.
Un raccolto ben gestito garantisce scarola fresca per settimane!

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Coltivare scarola nel tuo orto è facile e gratificante! Con le giuste tecniche, puoi avere foglie croccanti e saporite per tutto l’anno.
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